giovedì 16 agosto 2007

Manifesto della "decrescita felice"

Per aderire al movimento è sufficiente:

- autoprodurre lo yogurt o qualsiasi altro bene primario: la passata di pomodoro, la marmellata, il pane, il succo di frutta, le torte, l’energia termica e l’energia elettrica, oggetti e utensili, le manutenzioni ordinarie;
- fornire i servizi alla persona che in genere vengono delegati a pagamento: assistenza dei figli nei primi anni d’età, degli anziani e dei disabili, dei malati e dei morenti.

L’autoproduzione sistematica di un bene o lo svolgimento di un servizio costituisce il primo grado del primo livello di adesione. I livelli successivi del primo grado sono commisurati al numero dei beni autoprodotti e dei servizi alla persona erogati. L’autoproduzione energetica vale il doppio.

Il secondo grado di adesione è costituito dall’autoproduzione di tutta la filiera di un bene: dal latte allo yogurt; dal grano al pane, dalla frutta alla marmellata, dai pomodori alla passata, dalla gestione del bosco al riscaldamento. Anche nel secondo grado i livelli sono commisurati al numero dei beni autoprodotti e la filiera energetica vale il doppio.

La sede del Movimento per la Decrescita Felice viene stabilita presso… (preferibilmente un’azienda agricola, o un laboratorio artigianale, o un servizio autogestito, o una cooperativa di autoproduzione, una bottega del commercio equo e solidale, ecc.)

(tratto da www.decrescita.it)

martedì 7 agosto 2007

PIL o BIL

Questo è un articolo che ho trovato su www.decrescitafelice.it

A mio parere molto interessante la considerazione che viene fatta sul PIL (Prodotto interno lordo) e l'assurdità che questo sistema ha creato nei confronti del modo di vedere lo sviluppo di un paese. In questo articolo e nel sito www.depiliamoci.it viene proposto un nuovo indicatore di sviluppo sociale: il BIL (Benessere interno lordo)

LEGGETE DA SOLI E VALUTATE

DePILiamoci, passare dal PIL al BIL

Il 15 giugno alle 18 nella discarica comunale di Coversano (BA) è stato presentato il libro DePILiamoci pubblicato da Editori Riuniti.

Si tratta di un libro che rientra in un più ampio progetto, portato avanti da Nello DE PADOVA e da Roberto LORUSSO, per la diffusione della Cultura del BIL (Benessere Interno Lordo); progetto che nasce nell'ambito di una comune riflessione sui temi della Decrescita, termine con cui si identifica una corrente di pensiero sviluppatasi in Francia circa 30 anni nell'ambito del MAUSS (Movimento Anti Utilitarista nelle Scienze Sociali) ed in particolare sulla declinazione italiana che vede in Maurizio PALLANTE e nel suo MDF (Movimento per la Decrescita Felice) la massima espressione.

Il cuore del progetto è un portale (www.depiliamoci.it)

Qui di seguito si riporta la quarta di copertina del libro che esprime sinteticamente la logica complessiva del progetto che gli autori hanno in mente:
Come riuscire a passare dalla cultura del PIL (Prodotto Interno Lordo) alla cultura del BIL (Benessere Interno Lordo)?
Bastano pochi semplici gesti quotidiani: gesti da cittadino, da genitore, da imprenditore, da figlio, da educatore, da politico.
Comportamenti che non richiedono grandi sforzi, nessuna rinuncia, nessun sacrificio, solo buona volontà e consapevolezza.
Per superare il circolo vizioso del PIL superfluo basta riflettere, evitare gli sprechi ed attuare un consumo delle risorse consapevole dei bisogni delle generazioni che verranno.
utilizza la mappa del BIL, contenuta nel libro, scegli una direzione e scoprirai come ogni percorso genera un circolo virtuoso, orientato al vero benessere. Le schede, semplici e divertenti, ti aiuteranno a capire come è facile contribuire al BIL.
Cerca gli altri effetti positivi non tracciati nella mappa, ipotizza nuovi percorsi, inserisci nuovi elementi e collegali a quelli già esistenti.
Crea: vai sul sito www.depiliamoci.it e aiutaci a fare crescere la mappa.
DEPILIAMOCI è un esperimento di condivisione open-source di idee, di conoscenze e di proposte – vecchie e nuove – ma anche un percorso di integrazione tra la carta stampata e la Rete.
DEPILIAMOCI è coerente con se stesso: è uno strumento copyleft.



Gli uomini hanno i riflessi lenti; in genere capiscono solo nelle generazioni successive
(Lec Stanislaw Jerzy)